Il Palermo sta vivendo un buon momento di forma grazie ad una serie di risultati positivi che lo hanno proiettato in zona playoff scavalcando proprio le aquile nell’ultimo turno di campionato. Il sistema di gioco adottato da mister Corini è il 4-3-3, la squadra ha un atteggiamento aggressivo e cerca di controllare il gioco lavorando molto sulle corsie laterali.
In mezzo al campo Gomes e Segre sono le due fonti di gioco, dettano i ritmi e smistano un’infinità di palloni facendo tanto movimento per offrire ai compagni soluzioni di gioco. In avanti si gioca a tre, ma se c’è qualcuno che fa tanto rumore quello è Brunori, uno che sa far male alle difese avversarie.
I rosanero hanno realizzato il maggior numero di gol di testa di tutta la categoria facendo tanto gioco sulle catene laterali dove i terzini (Lund e Graves) giocano con il piede di fascia, mentre gli esterni (Di Francesco e Insigne) con il piede invertito. Caratteristica questa che agevola le sovrapposizioni dei terzini piuttosto che i cross tagliati verso la porta. Lo sviluppo della manovra sulle corsie è una delle costanti di gioco degli uomini di Corini.
In difesa spiccano la fisicità e statura di Nedelcearu, le palle lunghe di Ceccaroni, le sgroppate di Lund ma soprattutto la fattiva collaborazione del portiere Pigliacelli in fase di costruzione dal basso. Anche il terzino destro Graves è dotato di molti centimetri e una discreta capacità di affondo.
SDG 4-3-3
FDP 2-3-2-3
FDNP 4-3-2/1
COSTRUZIONE E SVILUPPO
Una delle caratteristiche in fase di costruzione è la presenza del portiere che esce molto fuori dall’area portando palla e consentendo dunque ai due centrali difensivi di restare molto larghi. Il mediano Gomes si alza decentrandosi sul versante destro mentre la mezzala Segre si abbassa per offrire una linea di passaggio comoda. Le foto 1 e 2 evidenziano proprio questi movimenti iniziali che sono prodromici al successivo sviluppo della manovra. Sono due situazioni di gioco molto diverse, ma strutturate allo stesso modo nonostante l’avversario si presenti eserciti due livelli di pressione molto differenti.
![Come gioca il Palermo di Corini. 1 WhatsApp Image 2024 01 22 at 23.33.38 Come gioca il Palermo di Corini.](https://www.uscatanzarocalcionews.it/wp-content/uploads/2024/01/WhatsApp-Image-2024-01-22-at-23.33.38-1024x490.jpeg)
Dando un’occhiata ai movimenti dei terzini emerge che in genere è Lund (tsx) a sganciarsi in proiezione offensiva mentre Graves (tdx) resta più basso. L’impostazione è tale da disincentivare la pressione alta degli avversari, ma a conti fatti è un’arma in più per lo sviluppo in ampiezza che sfrutta il movimento degli esterni che, giocando incontro e di sponda, favoriscono l’aggressione della profondità ai terzini.
![Come gioca il Palermo di Corini. 2 WhatsApp Image 2024 01 22 at 23.33.38 1 1 Come gioca il Palermo di Corini.](https://www.uscatanzarocalcionews.it/wp-content/uploads/2024/01/WhatsApp-Image-2024-01-22-at-23.33.38-1-1-1024x497.jpeg)
Questa casistica la vediamo in foto 3 dove lo sviluppo sulla catena di sinistra consente di superare almeno una linea di difesa portando il terzino Lund ad aggredire la profondità. L’assetto tattico è congeniato per offrire pochi punti di riferimento. Le rotazioni e i movimenti a scalare sono studiati per portare via l’uomo e aprire corridoi ai compagni.
![Come gioca il Palermo di Corini. 3 WhatsApp Image 2024 01 22 at 23.33.39 1 Come gioca il Palermo di Corini.](https://www.uscatanzarocalcionews.it/wp-content/uploads/2024/01/WhatsApp-Image-2024-01-22-at-23.33.39-1-1024x499.jpeg)
La situazione di gioco in figura 3 ha anche un rovescio della medaglia, espone infatti il Palermo al rischio di vedere tagliati fuori Segre e Lund in caso di transizione negativa, con il centrale Ceccaroni spostato a sinistra e il solo Nedelcearu a garantire centimetri in area. Chiaramente c’è da tener conto delle coperture preventive, ma è proprio la ricerca della superiorità che si è rivelata un’arma a doppio taglio per i rosanero spesso costretti a rincorrere l’avversario in campo aperto.