Il tecnico del Palermo Eugenio Corini in sala stampa ha commentato la sconfitta per 2-1 contro il Catanzaro.
Sul match: “Il risultato non è quello che volevamo. Non abbiamo raggiunto l’obiettivo, tra infortuni e tutto dobbiamo gestire un’altra settimana. La squadra ha fatto vedere reazione. Abbiamo pagato due disattenzioni. Abbiamo trovato la rete e per poco non pareggiavamo, abbiamo messo in campo quello che potevamo produrre ma non è bastato per vincere. La valutazione è a 360 gradi. Volevo pressare alto il Catanzaro e avevamo l’ampiezza per coprire il campo. Abbiamo fatto bene facendo un po’ di errori in pressione dopo i due gol. Abbiamo spinto fino alla fine per pareggiare la gara. Avevamo volontà per fare la partita ma non è bastato nonostante la grinta. È un campionato lungo e difficile”
La squadra siciliana al termine del fischio finale ha dovuto subire la contestazione del suo pubblico: “Soffriamo tutti. La squadra per quello che ha a disposizione può fare questo, vogliamo stare attaccati a primi posti e per me possiamo ancora farlo nonostante la sconfitta. In trasferta stiamo facendo bene, dobbiamo lavorare per fare bene in casa”
Sulle sostituzioni: “Di Francesco aveva pochi minuti. Sono stati scelti Segre e Gomes per pressare al posto di Stulac. Siamo andati dentro ma è mancato qualcosa. È stato un peccato andare sotto. La scelta su Di Mariano è stata tattica”
Infine sul rischio esonero: “Sono stati molto infortuni e prima vincevamo nei minuti finali. Ci alleniamo con meno giocatori ed è difficile, non siamo stati bravi a reagire perché mancano energie. Occorre migliorare la condizione di alcuni giocatori. Le ultime partite hanno avuto un trend negativo. Ho parlato con Rinaudo e Gardini e sono sicuro che recuperando i giocatori potremo dire la nostra. Sento dentro la forza e darò il meglio fin quando avrò la possibilità”.
Foto: Palermo FC