L’esterno delle aquile Mario Situm ha incontrato la stampa nella consueta conferenza stampa settimanale.
Sulla condizione fisica: “Adesso sto bene e sono felice di aver recuperato velocemente. Devo ringraziare tutto lo staff medico per questo, ho lavorato duramente per tornare il prima possibile a disposizione del mister. L’infortunio è stato sfortunato, avevo anticipato una palla e per proteggerla ho messo la gamba davanti all’avversario che stava entrando in scivolata. Il ginocchio mi è uscito fuori ed è poi rientrato. Io di natura sono sempre positivo ma in quel momento credevo di aver rotto sia il crociato che il menisco. Alla fine ho riscontrato una frattura dei legamenti collaterali. Mi sono affidato alla fede dopo l’infortunio ed è grazie a Dio se sono tornato in campo. La fede ti fa andare avanti, soprattutto nei momenti difficili.Non sono ancora al top dato che ho fatto appena dieci giorni di allenamento, ma mi servono solo due o tre partite. Alla quarta o alla quinta sarò al 100%”
L’esterno croato è conscio degli ampi margi di miglioramento che le aquile possono ottenere:“Abbiamo margini di miglioramento. Il gioco finora non è mai mancato, abbiamo perso solo per episodi ed errori individuali. Noi siamo quindi tranquilli e consapevoli della nostra forza. La Serie B è un campionato difficile e lungo, ma sono fiducioso che arriveremo in una buona posizione. Siamo una squadra con qualità, che deve essere più sporca in alcune situazioni proprio come dice il mister”
Sul cambio di ruolo, da quinto di centrocampo nella scorsa stagione in Serie C a terzino in Serie B : “Sono un professionista e mi adatto a ciò che chiede il mister. Non penso ai miei numeri ma metto sempre il bene della squadra al primo posto. Da terzino ho giocato anche in Champions League, dimostrando di poter fare quel ruolo nel palcoscenico più importante in assoluto mentre per tutta la carriera ho giocato tanto da ala e da esterno”.
Sull’attessissimo derby contro il Cosenza: “I derby sono partite che pesano. Darò tutto per la maglia del Catanzaro e anche qualcosa in più nel derby perchè sappiamo cosa significa per il nostro popolo. I nostri tifosi sono straordinari, riempiono sempre gli stadi e anche in trasferta ci fanno sentire come se fossimo in casa. Il modo migliore per ringraziarli è fare risultato nel derby”.