Il nuovo decreto legge del Governo Meloni ridisegna i criteri per le penalizzazione, si applicheranno solo una volta che le sentenze siano in giudicato. E’ questa la linea guida che dovranno osservare Coni e federazioni sportive.
Secondo il ministro Abodi, i nuovi criteri garantiranno “di puntare alla supremazione dell’equa competizione”.
La riforma punta anche a consolidare la centralità del Collegio di garanzia del Coni e ristabilisce la Covisoc, l’organo di controllo finanziario dei club che era stato di fatto esautorato dal precedente provvedimento del governo.
In più Abodi sottolinea: “l’inserimento del principio per la tempestività dei controlli”.
In tema di plusvalenze viene stabilita nel decreto legge una “una puntuale definizione delle plusvalenze, agendo sul versante fiscale, con la possibilità di godere di tutti i benefici fiscali se l’atleta che genera la plusvalenza sia in ammortamento a bilancio non per una ma almeno dalla seconda stagione”.