Ai microfoni di Sportitalia il responsabile del settore giovanile dell’U.S. Catanzaro Massimo Bava ha parlato delle gravi difficiltà che sta affrontando il calcio italiano.
Sul calcio italiano: “Non ci sono giocatori per la Nazionale? Sono cretinate.Personalmente vedo circa 300 partite ogni anno, girando tutti i campi italiani. Non sono né bravo né furbo, faccio soltanto il mio lavoro . A volte sento dire che il settore giovanile non è più quello del passato e che non dobbiamo pensare al risultato, ma a produrre giocatori. Adesso trovatemi una squadra di Primavera, ultima in classifica a 0 punti, che produce giocatori: non ce n’è. Dall’U17 in su i giovani devono capire di essere dei veri calciatori, insegnando la cultura della competizione dell’agonismo e del risultato”.
Sugli stranieri presenti nei campionati giovanili: “Una formazione Primavera non può avere 11 stranieri in campo: è una cretinata dire che in Italia non ci sono giocatori. Non abbiamo più voglia né di investire sui giovani né di girare i campi. Un mio collega di Torino, qualche anno fa, esprimendosi su Baldanzi mi disse: ‘É troppo piccolo, dove vuoi che vada?’ In Italia diamo giudizi troppo affrettati”.