Il tecnico dello Spezia Luca D’Angelo ai microfon di Dazn ha commentato il successo per 2-1 contro il Catanzaro che ha sancito la qualificazione alla finale playoff per i liguri.
Sul match: “Psicologicamente era più semplice per il Catanzaro, che era più libero di testa rispetto a noi. A parte il gol il Catanzaro non ha concretizzato con tiri in porta. Era importante pareggiare subito e lo abbiamo fatto. Nel secondo tempo loro ci credevano di meno e noi vedevamo invece il traguardo sempre più vicino e non ce lo siamo fatti scappare, dedico queta finale alla nostra gente”.
Sulla stagione e su Pio Esposito: “L’anno scorso è stato difficilissimo, la squadra aveva addosso una retrocessione e l’ambiente non era quello di oggi. Quest’anno abbiamo trovato subito entusiasmo e l’ambiente ci ha seguito. Abbiamo lottato per la A diretta nonostante i tanti infortuni, la finale è meritata. Ho tenuto Pio Esposito in campo perché deve crescere, ogni tanto prende qualche ammonizione di troppo. Siccome è un potenziale campione deve crescere e lo sta facendo”.