La Salernitana ha avviato un’azione legale contro il comunicato 211 della Lega B, in merito al rinvio di una partita avvenuta il 18 maggio, nonché contro il comunicato 224, pubblicato il 5 giugno, il quale ha stabilito data e orari per i playout senza però specificare le squadre coinvolte. La questione centrale riguarda la decisione del presidente della Lega B, Mauro Bedin, di posticipare il match tra Salernitana e Sampdoria , adottando tale misura senza deferimenti ufficiali e omettendo di convocare il consiglio direttivo, un protocollo che era stato seguito in situazioni eccezionali, come ad esempio in occasione della morte di un Pontefice.
La Salernitana lamenta quindi una mancanza di trasparenza e di regolarità nelle procedure adottate, in un contesto già caratterizzato da incertezze derivanti dalla penalizzazione del Brescia, retrocesso in Serie C e successivamente non iscritto dal presidente Cellino.
Attualmente, le date ufficiali per i playout sono fissate per il 15 e il 20 giugno; tuttavia, rimane incerta la partecipazione di Sampdoria e Salernitana, le cui posizioni non sono ancora state definite. La discussione del ricorso della Salernitana, programmata dal Tribunale Federale Nazionale (TFN) per il 13 giugno — due giorni prima della prima gara dei playout — solleva interrogativi circa la fattibilità di tali scadenze. Si ipotizza, come riportato da Telenord, che gli spareggi possano essere posticipati alle date comprese tra il 18 e il 24 giugno, in considerazione delle dinamiche legali che si stanno sviluppando.
NO B A 21 SQUADRE altrimenti io mi ritirerei. Chi perde retrocede e basta!!! Così funziona il calcio. Se avessero voluto salvare la Samp non avrebbero aspettato la fine del campionato per favorirla, quindi chi sostiene ciò, dice cazzate. Poi siamo al colmo, La Salernitana preferiva giocare il play-out con un solo risultato a disposizione, anziché con due su tre come è adesso.Mah