Sassuolo – Catanzaro 1-0, le pagelle: prova convincente dei difensori centrali. In ombra Petriccione e Iemmello.

di Nicola mazzuca
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Pigliacelli 6,25 – Incolpevole sulla rete subita, si rende protagonista di tre ottimi interventi nel corso della sfida. Non preciso in alcuni disimpegni, con conseguenti brividi.

Frosinini 5,5 – Gravi responsabilità sulla rete subita dalle Aquile. Peccato, perché, nel complesso della gara, spinge magari poco, ma è piuttosto convincente in sede difensiva.

Brighenti 6,25 – Finché le forze lo sorreggono, è un baluardo pressoché insormontabile per i quotati attaccanti di casa. Commette un paio di errori soltanto nell’ultima parte di gara, prima della sostituzione, proprio perché gli viene meno la lucidità. A 36 anni (compiuti da poco) è comprensibile.

Antonini 6,5 – Forse un po’ lento, ma praticamente perfetto in tutte le sue azioni difensive, con un paio di situazioni pericolose salvate in prima persona. Ad avviso di chi scrive, il migliore (assieme al subentrato D’Alessandro) fra i ragazzi in casacca giallorossa

Di Chiara 5,25 – Sovente in difficoltà contro il dirimpettaio Berardi ed in varie occasioni poco preciso nei servizi. Apprezzabile un calcio da fermo, nel primo tempo, con cui impegna il portiere avversario.

Petriccione 5 – Gara costellata di imprecisioni, in entrambe le fasi. Correttamente sostituito al minuto 57, quando Mister Aquilani decide di modificare l’assetto.

Pontisso 6 – Tanto lavoro sporco in mezzo al campo, in qualche caso di discreta efficacia. Meno valida, invece, ma non del tutto negativa, l’attività in fase di possesso.

Liberali 5,5 – Una giocata di altissima scuola all’altezza del minuto 20, qualche interessante tentativo di dribbling ed un po’ di sacrificio in sede di contenimento. Per il resto, però, è limitato dai mediani e difensori avversari.

Rispoli 6 – Inizia come trequartista e manifesta non poche difficoltà nel ruolo, per altro sbagliando completamente una verticalizzazione dopo un recupero della sfera in zona alta del terreno di gioco. Dal minuto 57, a seguito delle prime sostituzioni operate dal tecnico, è spostato diversi metri più indietro, con compiti di regia e di incontro, che svolge piuttosto bene. Sfortunato in una conclusione sugli sviluppi di un corner.

Nuamah 5,5 – Molto attivo, prima a sinistra e poi a destra, nell’ultima parte di gara. Tuttavia, anche un po’ fumoso in diverse giocate.

Iemmello 5 – Qualche apprezzabile spunto, ma pure tanti, tantissimi errori. Di cui uno piuttosto clamoroso a pochi metri dalla porta avversaria.

D’Alessandro (dal 57’) 6,5 – Sostituisce Petriccione ed ha un ottimo impatto sul match. Si produce in varie accelerazioni e numerosi tentativi di cross, sventati non senza difficoltà dalla difesa locale. In una situazione, nel finale, attaccato benissimo lo spazio creatosi a sinistra, non è visto da Pittarello.

Pittarello (dal 57’) 6 – Rileva Liberali ed affianca Iemmello nel 4-4-2 disegnato da Alberto Aquilani.  Combatte con gagliardia, conquistando qualche calcio di punizione, si rende protagonista di un paio di discrete iniziative, e comunque contribuisce a spostare più avanti il baricentro della squadra. Su un traversone di D’Alessandro proveniente dal lato mancino, è anticipato di un soffio da un difensore del Sassuolo.

Bettella (dall’83’) S.V. – Qualche minuto nel finale al posto dell’esausto Brighenti. Trova il tempo per sventare una minaccia, intervenendo di testa su un pallone lanciato in area, ma nel complesso è ingiudicabile.

Favasuli (dall’83’) S.V. – Subentra a Di Chiara a dodici minuti dal triplice fischio, recupero incluso. Non può essere valutato.

Buso (dal 90 + 1’) S.V. – Quattro primi di partita – gli ultimi – in luogo di Nuamah.

Alberto Aquilani 6 – Affronta una compagine forte, di categoria superiore, senza rinunziare alle sue idee, che prevedono, fra l’altro, possesso e palleggio. Ottiene qualche buona indicazione e valide risposte da alcuni dei ragazzi, ma ad agosto, con circa 35 gradi di temperatura, c’è ancora da fare i conti con la condizione e la tenuta fisico-atletica di tutti. Senza dimenticare l’inesperienza di qualcuno. Ci vorrà tempo, quindi, per vedere il vero Catanzaro… e forse anche qualche intervento in sede di mercato.

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1 commento

Francesco 16 Agosto 2025 18:30 - 18:30

Delle pagelle di coppa Italia nonmenefregauncazzo, mi fa piacere aver visto un Antonini tornato ai suoi livelli, chiudendo quasi tutte le palle che sono fioccate dai lati. Devo dire sottotono la”vecchia guardia” ma fisiologicamente ci sta, la carta d’identità non è un’opinione. È questo che la Società deve capire in fretta, senza inserire quei 2/3 giocatori di spessore, come peraltro chiede Aquilani, quest’anno rischiamo il culo. Non si può campare ancora di rendita dal campionato vinto in C

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