E’ una rete di Curcio a piegare un volenteroso Foggia e dare il la al proseguimento del Catanzaro in Coppa Italia. Si va in friuli contro l’Udinese venerdi 11 agosto sempre con inizio alle ore 18. Un match di prestigio ma che serve al Catanzaro a mettere nelle gambe minuti preziosi alla ricerca della condizione migliore in vista del debutta in campionato per il 19 agosto.
A Vibo Vivarini manda in campo dieci undicesimi della scorsa stagione, l’unica eccezione è rappresentata da Krastev al centro difesa. Il ragazzo mostra personalità e non si spaventa quando c’è da prendere decisioni in una frazione di secondo come il grand tiro scagliato da 35 metri che ha poco sorvolato la traversa. Sarebbe stato un euro gol. Buona la sua prova difensiva, ed il ragazzo ha dimostrato di avere ampi margini di crescita.
Il tecnico Vivarini in sala stampa è soddisfatto: “Abbiamo dimostrato la nostra caratteristica ed i principi di gioco, ovvio che manca la coralità e qui ci vuole tempo e migliorare soprattutto in fase di non possesso palla”
Tecnico soddisfatto anche dei nuovi arrivi: “Krastev lo abbiamo buttato dentro dall’inizio e si è ben comportato con un attaccante esperto come Berretta che io ho avuto ad Ascoli, anche D’Andrea e Pompetti si sono mossi bene quando sono entrati, mi sono piaciuti i movimenti, il carattere, e la voglia di mettersi al servizio della squadra secondo quelli che sono i nostri dettami di gioco”
E proprio sull’aspetto corale, soprattutto in quelli che sono i nuovi meccanismi con la difesa a 4, VIvarini sottolinea il lavoro da fare: “C’è molto da fare, e non potrebbe essere diversamente, andiamo ad affrontare un campionato molto difficile, in fase di possesso direi che siamo già a punto , ripeto, dobbiamo curare la fase di non possesso per non sbagliare in delle situazioni dove in Serie B non ti lasciano scampo. Non Sappiamo cosa fare cercheremo di essere pronti per l’inizio del campionato”.
Seguici anche su Facebook
