Al termine della prestigiosa vittoria per 2-1 ottenuta al “Ceravolo” contro il Venezia, il tecnico del Catanzaro Alberto Aquilani ha espresso grande soddisfazione per la prestazione dei suoi, definendo il successo “la vittoria più bella” della stagione.
“È la vittoria più bella – ha dichiarato Aquilani –. Qualche tempo fa dissi ‘aiutati che Dio ti aiuta’: oggi i ragazzi hanno dimostrato di aver fatto grandi progressi. Abbiamo battuto la squadra più forte e completa del campionato, quella che a mio avviso andrà in Serie A. Abbiamo disputato una partita diversa, con attenzione e applicazione, portandola a casa con merito.”
Il tecnico giallorosso ha evidenziato la crescita del gruppo e la maturità dimostrata contro un avversario di altissimo livello: “Sapevamo di avere poche possibilità di fare braccio di ferro con una squadra così forte, quindi abbiamo scelto di abbassarci con umiltà. Vincere partite ‘sporche’ come questa è bellissimo e dà grande soddisfazione. Il Venezia ha avuto più possesso, ma non mi è sembrato particolarmente pericoloso. Voglio sottolineare la solidità e la lucidità della nostra prova sotto il profilo tattico.”
Aquilani ha poi ribadito i valori che ritiene fondamentali per la sua squadra: “L’umiltà e l’anima del gruppo le ho viste dal primo giorno. Ho a disposizione uomini veri e professionisti seri. Senza umiltà non siamo nulla. Oggi abbiamo finito la partita con cinque under in campo, mentre il Venezia non ne aveva neanche uno: è un motivo d’orgoglio per tutti.”
Il tecnico romano ha riconosciuto anche l’importanza di alcuni aggiustamenti tattici apportati nelle ultime settimane: “Qualche accorgimento nel modulo ci ha dato nuove certezze, ma la differenza la fa sempre l’atteggiamento. Anche cambiando uno o due elementi, quello che conta è lo spirito con cui si affrontano le partite. In questo momento abbiamo trovato maggiore equilibrio.”
Non sono mancati gli elogi per il capitano Pietro Iemmello, protagonista di una prova di grande generosità: “Iemmello è un giocatore diverso dagli altri per qualità, esperienza e leadership. Ha i modi giusti di fare le cose: al 90° ancora rincorreva tutti. Gli chiedo di continuare così, senza cambiare di un centimetro.”
In chiusura, Aquilani ha voluto dedicare la vittoria all’ambiente e alla società: “Sono felice di queste tre vittorie consecutive perché sento una forte responsabilità verso la città e il club. Quando le cose non vanno mi prendo le mie responsabilità, ma continuo a lavorare con umiltà. Polito e Noto mi hanno dato grande fiducia, e i giocatori mi hanno emozionato. Siamo solo all’inizio di un campionato lungo e imprevedibile: non voglio cadere nella trappola degli obiettivi, pensiamo partita per partita.
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