Catanzaro un’altra impresa: battuto anche il Venezia 2-1. Terzo successo consecutivo per i giallorossi

di Leonardo La Cava
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Come una liberazione. Il triplice fischio dell’arbitro Perenzoni ha fatto esplodere di gioia lo stadio “Ceravolo”, teatro di una nuova impresa del Catanzaro. Dopo aver superato il Palermo, la squadra di Aquilani si ripete contro un’altra big del campionato: il Venezia, costretto a piegarsi 2-1 di fronte alla compattezza e al cinismo dei giallorossi.

Una vittoria sofferta ma ampiamente meritata, costruita con intelligenza tattica e grande spirito di sacrificio. Il Venezia ha provato a imporre il proprio ritmo per tutti i 90 minuti, ma il Catanzaro ha saputo resistere con ordine, concedendo pochissimo. Pigliacelli, eccezion fatta per un intervento prodigioso nel finale (come riportato nella cronaca), è rimasto praticamente inoperoso.

Il Catanzaro ha colpito con freddezza e precisione nei momenti chiave: prima con il capitano Pietro Iemmello, abile a sfruttare un’incertezza difensiva per sbloccare il risultato, poi con il giovane Alesì, che ha firmato il raddoppio su un’altra azione di contropiede.

Nel finale c’è stato spazio anche per l’esordio in maglia giallorossa del difensore Bashi, accolto con entusiasmo dal pubblico calabrese.

Con questo successo, il Catanzaro centra la terza vittoria consecutiva e si conferma una delle squadre più in forma del campionato. Il “Ceravolo” è una bolgia, e la squadra di Vivarini continua a sognare in grande, spinta da un gruppo compatto e da un pubblico che, ancora una volta, ha dimostrato di essere il dodicesimo uomo in campo.

Pre Match

Nessuna sorpresa nelle scelte di formazione per il Catanzaro che affronta il Venezia. Alberto Aquilani conferma il modulo 3-5-1-1, lo stesso che ha portato ai successi contro Palermo e Mantova, a testimonianza della volontà di dare continuità a un impianto di gioco che sta garantendo equilibrio e risultati.

Il tecnico giallorosso si affida quasi interamente all’undici che ha superato il Palermo al “Ceravolo”, con una sola variazione: Buglio prende il posto di Petriccione, uscito malconcio dalla trasferta lombarda. Per il resto, spazio alla formazione delle certezze, con la difesa a tre che ha mostrato solidità e un centrocampo capace di garantire densità e qualità in costruzione.

Aquilani punta sulla compattezza del gruppo e sulla spinta di un momento positivo che la squadra vuole prolungare. Il Catanzaro, infatti, è in cerca di continuità e di ulteriori conferme, in un campionato dove ogni dettaglio può fare la differenza.

Sul fronte opposto, Giovanni Stroppa opta per alcune novità nel suo Venezia. Debutto dal primo minuto in campionato per Bohinen mentre Doumbia parte dalla panchina. Sulla corsia esterna Bjarkason vince il ballottaggio con Pietrelli, scelta che conferma la volontà del tecnico arancioneroverde di puntare su maggior dinamismo sulle fasce.

Si preannuncia dunque una sfida interessante tra due squadre in crescita, con il Catanzaro deciso a proseguire la propria serie positiva e il Venezia intenzionato a cercare una svolta nel rendimento esterno dove fino af oggi ha conquistato 4 pareggi ed 1 sconfitta.

Primo tempo

Parti, calcio d’inizio battuto dal Venezia, il Catanzaro in questo primo tempo attaccherà sotto la “Curva Capraro”.

Avvio sprinti degli ospiti che nei primi 4 minuti conquistano due calci d’angolo.

Venezia che chiude il Catanzaro nella propria tre-quarti con un lunghissimo giro palla durato circa tre minuti.

All’11’ protesta il Catanzaro e tutto il “Ceravolo”, incredibilmente sia l’arbitro Perenzoni che l’assistente Catallo non intervengono su un evidente tocco con il braccio di Busio che si aggiusta il pallone e serve all’indietro per il portiere Stankovic. Evidente calcio di punizione al limite non concesso alle Aquile.

Al 13’ Venezia in vantaggio, gol annullato per fuorigioco di Adorante che di testa aveva battuto Pigliacelli. Solito lungo consulto al Var che conferma quanto aveva segnalato l’assistente Preti a Perenzoni.

Al 18’ tenta una incursione Iemmello, fermato dalla difesa, palla recuperata dal Catanzaro, servito ancora Iemmello che tira trovando la deviazione in angolo di un difensore, Dalla battuta Cisse gira a rete di testa pallone bloccato senza affanni da Stankovic.

Al 20’ grande pallone strappato da Buglio agli avversari, Catanzaro che parte in contropiede, Iemmello per Cisse fermato in fallo laterale.

Continua la pressione del Venezia con il Catanzaro arroccato dietro che non concede spazi.

Al 27’ il Catanzaro prova a spezzare il pressing dei lagunari, ripartenza veloce in contropiede con Iemmello che serve Favasuli in profondità che fa a spallate con Sverko, Perenzoni punisce il giallorosso.

Al 33’ è il Catanzaro a pressare il Venezia mettendogli apprensione.

Al 38’ show di Favasuli che viene fuori in mezzo a tre avversari, guadagnando un fallo laterale in attacco. Applausi del “Ceravolo

Al 41’ bravo Cassandro appostato sulla linea di porta ad intercettare l’angolo il tiro di Schingtienne arrivato a rimorchio per battere a rete dagli sviluppi di un calcio d’angolo.

Due minuti di recupero.

Primo tempo che si chiude come era iniziato, Venezia in forcing e Catanzaro che lo aspetta affidandosi a qualche ripartenza.

Secondo tempo

Subito un cambio avvio per mister Aquilani che leva dalla mischia Di Chiara e butta dentro Nuamah, chiaro l’intento del Catanzaro nel cercare più velocità sulla corsia sinistra, cercando di aggredire anche il pressing del Venezia.

Catanzaro in vantaggio!!!! Al 54’ il capitano Pietro Iemmello porta in vantaggio le Aquile!!!

Punizione di Pontisso appoggiata a Cisse che crossa al centro dove arriva Cassandro che serve Antonini tiro a rete respinto da Stankovic con Iemmello che riprende a batte a rete!!! Catanzaro 1 – Venezia 0.

Dura poco la gioia del vantaggio giallorosso, il Venezia la riprende al 59’ con Yeboah servito da Perez che ruba palla a Cisse. Catanzaro 1 – Venezia 1

Al 62’ doppio cambio per il Venezia: escono Bjarkason e Bohinen sostituiti rispettivamente da Pietrelli e Doumbia.

Al 66’ Catanzaro che sfiora il nuovo vantaggio, indecisione di Sverko si inserisce Favasuli che da posizione favorevole batte a rete trovando la respinta di Stankovic.

AL 67’ terzo cambio per i lagunari, fuori Sverko dentro Franjic.

Al 75’ brivido per il Catanzaro, Yeboah attacca sul primo palo un cross dalla destra e di testa manda di poco alto sopra l’incrocio dei pali

Al 75’ doppio cambio per il Catanzaro, mister Aquilani tira fuori Cisse sostituito da Pandolfi e Alesi entra in sostituzione di Pontisso.

Il Venezia continua a spingere e al 77’ sfiora il vantaggio con un colpo di testa di Doumbia che termina di poco a lato.

Vantaggio del Catanzaro all’80’!!! Rete di Alesi!!! Contropiede imbastito da Nuamah che entra in area resiste all’intervento di un difensore riuscendo ad appoggiare al centro con Stankovic che respinge ma è lesto Alesi ad insaccare!!! Catanzaro 2 – Venezia 1.

All’85’ miracolo di Pigliacelli, di piede respinge la conclusione ravvicinata di Doumbia.

Pressing forsennato del Venezia che all’88’ sfiora ancora il pareggio con un tiro dalla lunga distanza di Perez che colpisce l’incrocio dei pali in pieno.

90’ sostituzione per il Catanzaro che sostituisce Rispoli con Bashi al suo esordio stagionale con la maglia del Catanzaro. In precedenza, il Venezia aveva effettuato altri due cambi.

Sei minuti di recupero

Al 91’ altra sostituzione per le Aquile, entra Liberali accolto con un boato ed esce Iemmello accompagnato da tanti applausi e con tutto lo stadio che scandisce il suo nome.

Si lotta e si combatte si ogni pallone… il Catanzaro è ad un passo a portarsi via l’intera posta in palio.

E’ finita il Catanzaro batte il Venezia!!

Catanzaro (3-5-1-1): Pigliacelli, Antonini, Iemmello (91’ Liberali), Di Chiara (46’ Nuamah), Pontisso (75’ Alesi), Brighenti, Favasuli, Rispoli (90’ Rispoli), Cisse (75’ Pandolfi), Cassandro, Buglio.

Allenatore: Alberto Aquilani

A disposizione: Marietta, Bashi, Pandolfi, Pittarello, Petriccione, Liberali, Bettella, Nuamah, Oudin, Alesi, Buso, D’Alessandro

Venezia (3-5-2): Stankovic, Schinghtienne, Busio, Adorante (84’ Casas), Yeboah, Hainaut, Bjarkason (62’ Pietrelli – 84’ Fila), Svoboda, Sverko (67’ Franjic), Bohinien (62’ Doumbia), Perez.

Allenatore: Giovanni Stroppa

A disposizione: Grandi, Korac, Franjic, Haps, Fila, Doumbia, Venturi, Sagrado, Lella, Duncan, Casas, Pietrelli

Arbitro: Daniele Perenzoni di Rovereto

Assistenti: Fabiano Preti di Mantova – Ivan Catallo di Frosinone

Quarto ufficiale: Giuseppe Vingo di Pisa

Var: Valerio Marini di Roma 1

Avar: Emanuele Prenna di Molfetta

Ammonizioni: 45’ Perez (VE), 59’ Bohinen (VE), 60’ Nuamah (CZ), 74’ Adorante (VE), 76’ Favasuli (CZ), 86’ Hainaut

Marcatori: 54’ Iemmello (CZ), 59’ Yeboah (VE), 80’ Alesi (CZ),

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