Lo Spezia esce dal “Ceravolo” con una vittoria ottenuta senza troppa fatica contro un Catanzaro che non è mai entrato in partita. Un primo tempo soporifero in cui l’atteggiamento del Catanzaro sembrava essere dettato dalle condizioni del vento a sfavore, ci si aspettava una ripresa più roboante, come già accaduto tantissime volte durante la regular season, ed invece a partire con il botto e lo Spezia che nei primi 16 minuti confeziona una vittoria che vale come una grossa ipoteca sulla finale.
Il Catanzaro se vuole passare il turno dovrà compiere una impresa nella gara di ritorno al “Picco” che si giocherà domenica sera, dovrà vincere 3-0 o con qualsiasi altro risultato che abbia tre reti di scarto. Impresa che francamente sembra titanica.
Squadre con qualche acciaccato di troppo, nel Catanzaro sono out Situm, Compagno e Seck , più critica la situazione in casa dello Spezia che deve fare a meno di Bertola, Degli Innocenti, Salvatore Esposito, Sarr, Soleri, e anche Lapadula che è dovuto fermarsi nelle ultime ore.
Una sola novità bell’undici iniziale rispetto alla gara contro il Cesena, il tecnico Fabio Caserta a centrocampo ha affidato la maglia a Ilie facendo partire dalla panchina Pompetti.
Un primo tempo povero di emozioni, il Catanzaro gioca a sfavore di vento (molto forte) e forse condiziona l’atteggiamento tattico della squadra di Caserta che dà l’impressione di addormentare la partita. Mai pericoloso.
Due le occasioni degne di nota entrambe capitate allo Spezia, al 2’ subito un brivido in avvio per il Catanzaro, al Esposito Pio di testa, dagli sviluppi di un calcio d’angolo manda di poco alto sopra la traversa.
Al 40’ calcio di punizione dalla lunga distanza battuto direttamente in porta da Esposito Pio con Pigliacelli che blocca senza difficoltà.
Secondo tempo che inizia male per il Catanzaro con lo Spezia in vantaggio dopo appena 5’ minuti, Esposito P. recupera palla a centrocampo e serve subito Aurelio che avanza indisturbato fino al limite dell’area, Brighenti chiude male, ed Aurelio supera Pigliacelli in uscita ma la zampata decisiva è di Di Serio che a porta spalancata deposita il pallone in rete per il vantaggio dei liguri.
Cerca forza fresche il Catanzaro, con Caserta che effettua due sostituzioni al 56’, dentro Pompetti e Pittarello rispettivamente per Pontisso e Biasci.
Al 59’ grossa occasione per lo Spezia, ancora Di Serio che approfitta di un buco della difesa giallorossa calcia da 20 metri un siluro che Pigliacelli devia.
Al 62’ arriva il raddoppio dello Spezia, calcio di punizione dal limite di Esposito Pio che si insacca sotto l’incrocio alla sinistra di Pigliacelli. Raddoppio che ora complica notevolmente la situazione per Al 71’ è lo Spezia ad inserire forze fresche, fuori Elia e dentro Bandinelli, fuori Kouda e dentro anche Vignali.
72’ terzo cambio per il Catanzaro, entra D’Alessandro in sostituzione di Brighenti.
Da segnalare il commovente incitamento della tifoseria del Catanzaro, con la squadra sotto di due reti non ha mai smesso di incitarla.
Altra girandola di cambi all’81, nel Catanzaro doppio, Buso e La Mantia che vanno a rilevare rispettivamente Quagliata e Petriccione.
Cambio anche nello spezia, dentro Falcinelli in sostituzione di Di Serio.
Partita che ormai si avvia alla fine, quattro i minuti di recupero che lo Spezia sfrutta al 91’ per effettuare altri due cambi mandando in campo Candelari e Colak in sostituzione rispettivamente di Esposito Pio e Cassata.
A regalare l’unica emozione di marca giallorossa di tutta la gara ci pensa Pompetti al 94’ su calcio di punizione dalla lunga distanza con la palla che esce di un niente.
Finisce qui al “Ceravolo”, lo Spezia passa per 2-0 ed è ad un passo dalla finale. Per il Catanzaro gli applausi della sua gente, comunque vada a finire la gara di ritorno il Liguria è stata un’altra stagione in cui si è sognato.
Catanzaro (3-5-2): Pigliacelli, Quagliata (81’ Buso), Bonini, Ilie, Iemmello, Petriccione (81’ La Mantia), Scognamillo, Pontisso (56’ Pompetti), Brighenti (72’ D’Alessandro), Biasci (56’ Pittarello), Cassandro
Allenatore: Fabio Caserta
A disposizione: Gelmi, Borrelli, Antonini, La Mantia, Pompetti, Pagano, Buso, D’Alessandro, Coulibaly, Corradi, Pittarello
Spezia (3-5-2): Gori, Wisniewski, Elia (71’ Bandinelli), Nagy, Esposito F.P. (90’1 Candelari)., Di Serio (81’ Falcinelli), Cassata (90 + 1’ Colak), Aurelio, Mateju, Hristov, Kouda (71’ Vignali)
Allenatore: Luca D’Angelo
A disposizione: Mascardi, Chichizola, Ferrer, Falcinelli, Reca, Colak, Bandinelli, Vignali, Candelari, Benvenuto, Giorgeschi, Djankpata
Arbitro: Kevin Bonacina di Bergamo
Assistenti: Alberto Tegoni di Milano – Marcello Rossi di Biella
Quarto ufficiale: Andrea Colombo di Como
Var: Matteo Gariglio di Pinerolo
Avar: Ivano Pezzuto di Lecce
Ammoniti: 18’ Quagliata (CZ),18’ Elia (SP), 22’ Aurelio (SP), 40’ Brighenti CZ), 48’ Esposito P. (SP),
Marcatori: 50’ Di Serio, 62’ Esposito Pio (SP)