Un boato scuote lo stadio “Nicola Ceravolo” al triplice fischio di Perenzoni: il Catanzaro supera il Venezia per 2-1 e conquista la terza vittoria consecutiva in campionato. Una pomeriggio magico per i giallorossi di Alberto Aquilani, capaci di imporsi contro una delle formazioni più quotate del torneo grazie a grinta, organizzazione e cuore.
Sul terreno di gioco esplode la festa: giocatori e staff si abbracciano al centro del campo, consapevoli di aver compiuto un’impresa di grande spessore tecnico e mentale. Sugli spalti, i tifosi accompagnano la gioia con cori e bandiere, trasformando il “Ceravolo” in una bolgia giallorossa.
Ma una scena altrettanto intensa si consuma qualche metro più in alto, sui terrazzi degli SkyBox: lì, il presidente Floriano Noto lascia andare tutta la tensione accumulata durante novanta minuti palpitanti. Il patron giallorosso esulta, applaude la squadra e si lascia travolgere dall’entusiasmo dei tifosi, simbolo di una passione che continua a crescere settimana dopo settimana.
Una vittoria dal peso specifico enorme, non solo per la classifica ma anche per il morale del gruppo. Il Catanzaro conferma di essere una realtà solida, ambiziosa e capace di sognare in grande, sotto la guida di un tecnico giovane e di un presidente che non smette mai di credere nella sua squadra.






