Il Catanzaro vuole regalarsi due colpi importanti, quelli che in questi casi farebbero alzare l’asticella della qualità e dell’esperienza in due zone nevralgiche dello scacchiere di Vivarini.
Partiamo dalle retrovie, ovvero dal difensore Przemysław Szymiński dove c’è l’accordo totale tra Catanzaro e Frosinone, ma manca l’assenso del calciatore. La situazione è in fase di stallo nulla è cambiato nelle ultime 48 ore se non la pazienza del Catanzaro che non intende andare oltre a venerdì, tempo più che sufficiente per far si che il difensore polacco decida di ritornare in terra madre da dove arrivano le uniche richieste, o accettare l’unica richiesta italiana (dove preferirebbe continuare a giocare) fin qui pervenuta ovvero quella del Catanzaro.
Opposto il discorso che dovrebbe invece portare Alfredo Donnarumma alla corte di Vivarini, l’attaccante ha già dato il consenso, felice di ritrovare il tecnico di Ari con il quale è legato da una duplice esperienza positiva prima a Teramo e successivamente ad Empoli. Non è quindi assolutamente chiusa la trattativa, così come annunciato oggi da alcuni organi di stampa, si potrebbe essere sulla buona strada e la via imboccata sembra essere quella giusta con Catanzaro e Ternana che si sono ripromessi di chiudere la trattativa entro le prossime 72 ore. E qui, vi anticipiamo che proprio nelle tarde ore di questa sera, ha preso corpo l’ipotesi che Donnarumma possa arrivare anche a titolo definitivo.
In sostanza, si tratta di far quadrare i conti nelle necessità della Ternana che a suo tempo pago il calciatore ad una cifra, che oggi, per ovvie ragioni di mercato, non può sperare di incassare.
Resta quindi aperta non solo l’ipotesi del trasferimento a titolo temporaneo ma anche quella a titolo definitivo. Le prossime 72 ore saranno decisive sia per l’attaccante Donnarumma che per il difensore Szymiński.
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