Due assenze importanti, una per parte; la Cremonese senza Vazquez fresco di operazione per una frattura facciale e Catanzaro senza il capitano e bomber Iemmello fermato dal giudice sportivo con un turno di squalifica. Il match perde quindi due elementi importanti ma per Fabio Caserta entrambe hanno i mezzi per sostituirli: “Sono sicuramente due assenze importanti che avrebbero potuto aggiungere qualcosa in più ad una partita che ci auriamo possa divertire, ma entrambe le squadra hanno una rosa ampia in grado di fronteggiare le assenze”.
Ma non sarà l’unica assenza per il Catanzaro, come conferma lo stesso tecnico con ogni probabilità le Aquile dovranno rinunciare a Compagnon, al di là o meno della convocazione, Caserta aggiunge: “Non sta bene, arriva da un infortunio ed ancora non recuperato al meglio”.
C’è però il rientro di Quagliata che ha scontato il turno di squalifica e che sulla fascia sinistra tornerà dal primo minuto così come non dovrebbero esserci dubbi sulla corsia destra che dovrebbe andare a Situm.
Resta l’incognita sul tandem d’attacco dove perso Iemmello il tecnico calabrese dovrà scegliere chi mandare in campo dal primo minuto, tra Buso, Biasci, Pittarello e La Mantia, uno dei canditati principali ad avere una maglia da titolare è proprio Buso: “Sta recuperando, non escludo di mandarlo in campo dall’inizio”.
In aggiunta, il tecnico calabrese ha lasciato aperta la possibilità di un cambiamento nell’assetto tattico della squadra. Il consueto schieramento 3-5-2, utilizzato ormai da tempo, potrebbe essere rivisitato. Caserta ha affermato: “Decideremo durante la rifinitura con quale schieramento scendere in campo, non escludo una variazione tattica sull’undici iniziale. Ho ampie scelte che mi permettono di valutare al meglio la formazione ideale. In questa settimana abbiamo lavorato a fondo anche su questo aspetto, resta aperta l’ipotesi di cambiare qualcosa.”