Gabriele Gravina è stato confermato come presidente della Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC) per il prossimo quadriennio. L’attuale leader del calcio italiano si è presentato da solo alle elezioni, risultando l’unico candidato, il che ha reso il suo ingresso nel nuovo mandato una formalità. Anche se nei giorni precedenti si era vociferato di una possibile candidatura di Alex Del Piero, nessuna proposta è stata presentata entro il termine di scadenza fissato al 25 dicembre 2024.
La conferma di Gravina rappresenta una vittoria su tutta la linea, considerando anche il recente via libera ricevuto sulla sua proposta di modifica dello statuto federale, un passo significativo per il rinnovamento e l’evoluzione della governance calcistica in Italia.
Le elezioni si sono svolte presso l’hotel Cavalieri-Waldorf Astoria di Roma, location scelta per ospitare un evento così rilevante. La cerimonia ha visto la partecipazione di illustri figure del panorama calcistico internazionale e nazionale, tra cui Gianni Infantino, presidente della FIFA, e Aleksander Ceferin, presidente dell’UEFA. Presenti anche il commissario tecnico della nazionale Luciano Spalletti e il leggendario portiere Gianluigi Buffon, a testimonianza dell’attenzione e dell’importanza attribuita a questo momento elettorale.
Oltre alla rielezione di Gravina, sono stati eletti anche i nuovi consiglieri federali. Per la Serie A, sono stati scelti Giuseppe Marotta, Stefano Campoccia e Francesco Calvo. Per la Serie B, Giovanni Carnevali, mentre Daniele Sebastiani rappresenterà la Lega Pro. La Lega Nazionale Dilettanti ha eletto Ilaria Basserla, Sergio Pedrazzini, Giacomo Fantazzini e Giuliana Tambaro. Nella categoria calciatori, i rappresentanti saranno Davide Biondini, Sara Gama, Umberto Calcagno e Valerio Bernardi, mentre tra gli allenatori figurano Giancarlo Camolese e Silvia Citta. Da quest’anno, invece, gli arbitri (AIA) non fanno parte del consiglio federale.