“Il calcio si gioca con la testa. Se non hai la testa, le gambe da sole non bastano”. Questa frase è di Johan Cruyff uno dei più grandi talenti che il calcio abbia mai conosciuto. Calza a pennello nel quarto gol del Catanzaro messo a segno contro il Cesena, quello di Cassandro nato dai piedi di Coulibaly bravo a lanciare Quagliata sulla sinistra. E qui l’esterno compie una magia, quel pallone lo lavora di gambe e di testa, la alza per vedere i suoi compagni al centro dell’area, ce ne sono due Pittarello e sul secondo palo in arrivo a rimorchio Cassandro.
Pittarello è quello più vicino e Quagliata capisce che è anche il più pressato e quando vede che a rimorchio sta arrivando da dietro spedito come un treno Cassandro, prende la mira e gli serve un assist da favola sul secondo palo e Cassandro non deve fare altro che spingerla dentro! Un assist geniale! Il quarto in 190’ minuti giocati con la maglia giallorossa.