Tre punti pesantissimi, conquistati con il piglio della grande squadra che oggi non ha sbagliato nulla, è stata capace perfino di sfruttare quel cinismo che era mancato in altre gare. Lo ha sfruttato in tutte e quattro le reti, soprattutto nelle prime due realizzate dopo appena dieci minuti. Con questa vittoria e la sconfitta della Juve Stabia sul campo della Sassuolo il Catanzaro sale al quinto posto, del tutto inimmaginabile ad inizio di stagione.
Il pre-match
Catanzaro a 32 punti sesto in classifica con il Cesena che insegue a quota 30 piazzato in nona posizione.
In casa Catanzaro c’è il rientro di Stefano Scognamillo dal turno di squalifica restano invece dubbi sull’utilizzo di Antonini dal primo minuto reduce da qualche acciacco dalla trasferta di Brescia. E dubbi anche sull’utilizzo dal primo minuto per Mario Situm e Marco D’Alessandro entrambi al rientro da infortuni, e sempre da infortunio rientra anche Demba Seck. In infermeria rimangono Compagnon e Pompetti. In attacco è ballottaggio per una maglia da titolare a fianco a Pietro Iemmello, in vantaggio La Mantia su Biasci e Pittarello.
Nel Cesena saltano il match perché fermati dal giudice sportivo Adamo e Calò mentre si ferma per problemi muscolari Ceesay e per scelta tecnica non ci sarà l’attaccante Karbo prossimo a trasferimento. Nei bianconeri c’è invece il neoacquisto Saric.
Il Match
Non c’è Antonini nella difesa a tre che sarà composta da Scognamillo, Bonini e Brighenti, a centrocampo sulle corsie esterne Cassandro a destra e Quagliata a sinistra con in mezzo Petriccione, Pontisso e Pagano, in attacco sarà La Mantia a fare coppia con Iemmello. Non c’è Buso in panchina che nella serata di ieri ha accusato, dalla prime informazioni che abbiamo, uno stato febbrile.
Nel Cesena c’è il rientro di Berti dal primo minuto che si posizionerà alle spalle della coppia di attaccanti formata da La Giumina e Shpendi, Bastoni e Mendicino la coppia di centrali a centrocampo, in difesa c’è Pieraccini con Ciofi e l’ex Prestia.
In panchina per i bianconeri un altro ex giallorosso, Raffaele Celia dove trova spazio anche l’ultimo arrivo dal calciomercato, il centrocampista Dario Saric.
Primo tempo
Catanzaro in campo in tenuta rossa attaccherà nel primo tempo sotto la “Curva Capraro” feudo della tifoseria catanzarese. Cesena con maglia bianca e pantaloncini neri.
Partiti, calcio d’avvio battuto dai romagnoli.
Subito pericoloso il Catanzaro con due occasioni in rapida successione, al 2’ prima Pontisso in area cerca un corridoio per Iemmello provvidenziale l’anticipo di Prestia, palla recuperata da Quagliata che la mette al centro per il tiro di Iemmello con Klinsmann che si tuffa per deviare in angolo.
3’ Catanzaro in vantaggio!!! Dagli sviluppi dell’angolo battuto da Pontisso il Catanzaro trova subito in avvio la rete del vantaggio, ancora una volta protagonista di testa è Federico Bonini che anticipa tutti e la manda dentro. Catanzaro 1 – Cesena 0
Al 5’ pericolosissimo ancora una volta il Catanzaro che riparte in contropiede Pagano apre sulla destra per Cassandro che crossa in area l’intervento di Donnarumma con il corpo toglie il Cesena da un grosso guaio!
Catanzaro inarrestabile al 10’ trova il doppio vantaggio!!! Autogol di PIeraccini!!! Cross dalla destra di Cassandro sulla palla di avventa La Mantia ma Pieraccini lo anticipa deviandola palla nella prorpia rete. Catanzaro 2 Cesena 0.
Al 15’ applausi per Scognamillo che ferma al limite dell’area una pericolosa azione del Cesena con Shpendi che cercava di servire La Giumina.
Al 17’ pericoloso il Cesena con una fucilata da dentro l’area e da posizione centrale di Donnarumma servito da Ciofi che però non centra lo specchio della porta.
Risponde il Catanzaro al 20’ con Pagano che serve in profondità La Mantia ma l’attaccante giallorosso sbaglia il controllo della palla.
Al 27’ che occasione spreca il Cesena!!! Succede di tutto! L’arbitro Galipò e l’assistente Margani non intervengono su un fallo commesso da Shpendi ai danni di Scognamillo l’attaccante bianconero entra in area e mette un pallone al centro su cui arriva prima di tutti Bastoni che manda la palla a sbattere sul palo da posizione ravvicinatissima, sempre Bastoni recupera palla sulla ribattuta e a porta spalancata manda incredibilmente alto!
Al 30’ accorcia le distanze il Cesena. Rientra in partita il Cesena che dimezza lo svantaggio con una autorete di Scognamillo. Cross dal versante destro di Bastoni con Scognamillo anticipa La Giumina ma batte Pigliacelli! Catanzaro 2 Cesena 1.
Al 32’ il Catanzaro risponde subito Iemmello libera Pagano che però manda a sbattere la palla sul portiere in uscita Klinsmann.
3-1!!! La butta dentro lui il RE!!! Pietro Iemmello!!! Brighenti si inventa assistman con un cross dalla destra su cui pesca Iemmello che di testa insacca la terza rete del Catanzaro. Al 38’ Catanzaro 3 Cesena 1.
1’ Minuto di recupero.
Finisce il primo tempo si va al riposo con il Catanzaro che conduce per 3-1, risultato ampiamente meritato con la “Curva Capraro” che apprezza l’undici giallorosso gridandogli “Vi vogliamo così”
Secondo tempo
Squadre in campo per la ripresa, non ci sono sostituzioni nei due schieramenti.
Subito in affondo il Cesena con La Giumina che da posizione angolata sulla destra tira a rete ma la palla si perde sul fondo.
Primi minuti della ripresa caratterizzati da una forte pressione dell’undici di Mignani che cerca di rientrare in partita. Fa buona guardia la difesa calabresi che non lascia spazi,
Al 52’ fallo di frustrazione di La Giumina che trattiene per un braccio Bonini, il direttore di gara assegna una punizione per il Catanzaro ma non ammonisce l’attaccante cesenatico.
Al 54’ arriva il primo cambio della gara, è del Cesena che tira fuori Pieraccini mandando in campo Francesconi, fuori un difensore dentro un centrocampista, sulla linea dei tre difensori arretra Mangravitti.
Al 59’ doppia sostituzione per il Catanzaro, fuori Pontisso e dentro Coulibaly, fuori La Mantia e dentro Pittarello, non cambia nulla dal punto di vista tattico.
E sono quattro!!! Azione in contropiede del Catanzaro impostata da Coulibaly , serve Quagliata sulla sinistra avanza al piede alza lo sguardo e va pescare sul secondo palo Cassandro che la spinge in rete per la quarta marcatura delle Aquile. Catanzaro 4 Cesena 1 al 66’
Corri ai ripari Mignani che sostituisce gli esterni tira fuori Bastoni e Donnarumma ed entrano rispettivamente Celia e Tavsan
Risposta immediata del Cesena che non si dà per vinto ed accorcia le distanze al 70’ Antonucci sfrutta una indecisione di Bonini entra in area e con un missile batte Pigliacelli. Catanzaro 4 Cesena 2
Al 76’ c’è una nuova sostituzione sempre nelle file del Cesena fa l’esordio con la maglia bianconera il neoacquisto Saric che prende il posto di Mendicino.
Al 77’ è ancora Antonucci a creare un pericolo alla retroguardia giallorossa, sfonda sulla destra e va a cercare in area La Giumina che arriva tardi sulla palla che passa e termina sul fondo.
82’ cambio di guardia nel terminale offensivo del Catanzaro, esce Iemmello entra Biasci,
All’83 uscita di Pigliacelli che colpisce di testa mandandola fuori, cerca di prendere tempo recuperando il pallone ed Antonucci lo stende rimediando l’ammonizione. Ammonito anche Pigliacelli per perdita di tempo.
All’85’ occasione per Tommaso Biasci da dentro l’area da posizione angolata calcia forte ma la palla si alza sopra la traversa.
All’89 standing ovation per i due cambi del Catanzaro, applauditissime le uscite di Bonini e Quagliata, al loro posto dentro Antonini e Situm.
Al 90’ altra occasione del Catanzaro, sempre con Biasci con Klinsmann che respinge con i pugni,
Cinque minuti di recupero
Catanzaro (3-5-2): Pigliacelli, Quagliata, Bonini, Iemmello (82’ Biasci), Petriccione, Scognamillo, La Mantia (59’ Pittarello), Pontisso (59’ Coulibaly), Brighenti, Pagano, Cassandro
Allenatore: Fabio Caserta
A disposizione: Lemi, Borrelli, Antonini, Ilie, Brignola, Ceresoli, Biasci, Seck, D’Alessandro, Coulibaly, Pittarello, Situm
Cesena (3-4-1-2): Klinsmann, Mendicino (76’ Saric), Donnarumma (69’ Celia), Berti, Ciofi, Prestia, Mangravitti, La Giumina, Bastoni (69’ Tavsan), Pieraccini (54’ Francesconi)
Allenatore: Michele Mignani
A disposizione: Pisseri, Montalti, Saric, Celia, Tavsan, Antonucci, Piacentini, Valentini, Francesconi, Manetti, Coveri
Arvitro: Simone Galipò di Firenze
Assistenti: Damiano Margani di Latina – Mario Vigile di Cosenza
Quarto ufficiale: Leonardo Mastrodomenico di Matera
Var: Nicolò Baroni di Firenze
Avar: Antonio Di Martino di Teramo
Ammoniti: 40’ La Giumina (CE), 54’ Brighenti (CZ), 62’ Donnarumma (CE), 83’ Antonucci (CE), 83’ Pigliacelli (CZ)
Marcatori: 3’ Bonini (CZ), 10’ Pieraccini (Aut.), 30’ Scognamillo (Aut), 38’ Iemmello (CZ), 66’ Cassandro (CZ), 70’ Antonucci (CE)