Altro rinforzo per il Catanzaro, per la stagione 2024/2025, è Rareș Andrei Ilie, nato a Bucarest, Romania, il 19 aprile 2003. Punto fermo della Nazionale under 21 del suo Paese, è impiegabile in tutti i ruoli del centrocampo, sebbene, per caratteristiche tecniche, sia prevalentemente un trequartista. In carriera ha occupato anche le posizioni di laterale destro (un tempo si sarebbe definito terzino destro) e di esterno alto mancino.
Rareș dà i primi calci al pallone nello Juniorul di Bucarest, società leader nella formazione dei giovani talenti romeni. Nel 2018/2019, è ceduto in prestito al Metaloglobus București, militante nella seconda serie, ma non ci sono tracce, in rete, di tale esperienza. Presumibilmente, considerando l’età (15/16 anni), Ilie fu utilizzato in una formazione giovanile di quel club.
Il ragazzo, però, doveva aver già mostrato le sue qualità, se è vero, come lo è, che il Rapid Bucarest, il 1° luglio del 2019, versa 1 milione di Euro allo Juniorul per assicurarsene le prestazioni. Dopo una stagione vissuta nella under 18, fa il suo esordio in Liga 2 (la serie B romena) il 5 settembre 2020. Aggiunge a questa altre ventuno presenze, realizzando tre reti e servendo due assist. Il 16 marzo 2021 Rareș fa anche la prima comparsa con la under 18, impreziosita da un goal. Fino al giugno dello stesso anno scenderà altre tre volte sul terreno di gioco con la medesima rappresentativa.
Nel 2021/2022, grazie alla promozione ottenuta dal suo club, il giovane calciatore calca il palcoscenico della Superliga, la massima divisione in Romania. Mette insieme 38 gettoni, andando personalmente a segno in sei occasioni e fornendo ai compagni di squadra ben dieci palloni da trasformare in altrettante marcature. Nel corso della stessa stagione, colleziona anche dieci caps con la under 19 (con due segnature ed un assist) ed un minuto di partita con la under 21, proprio contro i pari età dell’Italia. Al tempo, naturalmente, il giovanissimo romeno non può sapere che Giacomo Quagliata, quel giorno avversario (anche se sostituito dopo il primo tempo), diventerà suo compagno di squadra, poco più di tre anni e mezzo dopo.
Le frequenti ottime prestazioni in terra romena convincono il Nizza, il 16 luglio 2022, a versare 4 milioni di Euro nelle casse del Rapid per acquistare il centrocampista nativo di Bucarest. Con la squadra francese, però, questi trova poco spazio. Le apparizioni sono soltanto otto, quattro in campionato ed altrettante in Conference League, per un totale di soli 367 minuti sul terreno di gioco. Così, il 1° febbraio 2023, Rareș è ceduto in prestito al Maccabi Tel Aviv, per altro già incontrato dal Nizza nel turno preliminare dell’accennata competizione europea. Anche in Israele il ragazzo è scarsamente impiegato: appena 270 minuti, distribuiti in nove presenze (nessuna da titolare). In ogni modo, trova l’occasione per offrire ad un compagno un servizio decisivo. In stagione, giunge anche un’altra breve comparsa (sedici minuti) con la under 21.
Il 1° luglio 2023, dopo il rientro alla società proprietaria del suo cartellino, Ilie è ceduto in prestito al Lausanne-Sport, militante in Super League, la prima serie dei tornei svizzeri. In terra elvetica, il giovane centrocampista conquista presto la fiducia del tecnico, Ludovic Magnin. Indossando la maglia numero 19, calpesta i terreni di gioco in trentadue occasioni, realizzando quattro reti e servendo altrettanti palloni che i compagni di squadra spingono in fondo al sacco. Fin dal mese di settembre, diventa titolare pressoché inamovibile dell’under 21 romena (otto presenze, di cui sette dal primo minuto). Questa, anche grazie alle eccellenti prestazioni di Rareș – impreziosite da tre marcature e due assist –, si qualifica alla fase finale dell’Europeo di categoria, che si disputerà in Slovacchia nel mese di giugno del corrente 2025.
Nel 2024/2025, torna al Nizza, ove l’allenatore, Franck Haise, lo impiega letteralmente con il contagocce: undici minuti in due diverse comparse. Probabilmente, lo stesso tecnico si fida maggiormente dell’esperienza di altri calciatori quali Tanguy Ndombele, Sofiane Diop, Hicham Boudaoui (nazionale algerino) e Jérémie Boga, che qualcuno forse ricorda con la maglia del Sassuolo, prima, e dell’Atalanta poi. Così, nel mese in corso, il Direttore Sportivo del Catanzaro, Ciro Polito, con un autentico colpo di mano, si assicura le prestazioni del promettentissimo calciatore romeno.
Riassumendo, Rareș Ilie – il cui nome completo è Rareș Andrei Ilie – ha collezionato, in carriera, con le squadre di club, centoundici presenze. Per gli amanti della precisione, 6.043 minuti (quindi, circa 54 e mezzo di media/gara). Ha realizzato tredici reti e servito diciassette assist. A tali dati vanno aggiunti: quattro gettoni (218 minuti) con la under 18, con un goal; dieci con la under 19 (714 minuti), con due reti ed un assist; dieci (540 minuti) con la under 21, con cui si è reso protagonista di tre marcature personali e di due passaggi vincenti. Le semplici somme restituiscono un bilancio complessivo di 7.515 minuti di gioco, distribuiti in centotrentacinque apparizioni, con diciannove reti e venti assist. Niente male per un calciatore non ancora ventiduenne e che ha vissuto una stagione ed un’altra mezza non proprio fortunate.
Sotto l’aspetto disciplinare, Rareș è un calciatore molto corretto. Soltanto dodici volte è stato sanzionato con un cartellino giallo, ancorché, in una circostanza (con la under 19), con due in una stessa partita, con conseguente espulsione. Mai ha ricevuto un rosso diretto.
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