Il Catanzaro torna al successo, meritato a cui basta la prodezza di Iemmello ber battere una Salernitana che si fa pericolosa solo nei minuti di recupero. E sono proprio i sei minuti extra time, soprattutto l’ultimo a mettere paura al Catanzaro, con Antonini che sulla linea respinge una ribattuta di Pigliacelli all’indietro su colpo di testa ravvicinato di Torregrossa e poi l’arbitro Perenzoni annulla giustamente il gol di Hrustic per un fallo precedente di Wlodarczyk che in area stende Scognamillo.
Finisce con umori contrastanti, rispettando il copione della vigilia, il Catanzaro doveva vincere ed ha vinto meritatamente la Salernitana scesa a Catanzaro tra tanti problemi torna a casa tra i fischi dei suoi 750 sostenitori presenti oggi al “Ceravolo”
Il pre match
1ª giornata del girone di ritorno, 20ª complessiva del campionato di Serie B allo stadio “Ceravolo” si affrontano Catanzaro-Salernitana con due squadre in cerca di riscatto. Al Catanzaro di Fabio Caserta brucia il finale del derby al “Marulla” dove è stato raggiunto al 115’, alla Salernitana di Stefano Colantuono servono punti salvezza dopo il ko di Frosinone. E sono proprio gli ospiti a presentarsi nella condizione psicologicamente peggiore, lo stesso tecnico si gioca il futuro sulla panchina granata e stessa sorte potrebbe valere anche per il direttore sportivo Gianluca Petrachi, e non per ultimo la stessa proprietà con il testa il presidente Iervolino ormai ai ferri corri con la città.
La curva “Massimo Capraro” feudo del tifo catanzarese, ha deciso di astenersi dal tifo, nessun striscione e nessun coro accompagnerà il match, il tutto in segno di solidarietà verso Domenico un giovane tifoso giallorosso che a seguito di un tragico incidente stradale sta lottando tra la vita e la morte. In curva c’è un solo striscione esposto che recita: “In silenzio per un nostro fratello, forza Domenico”
Il match
Cinque assenze per parte, Fabio Caserta nel suo Catanzaro non potrà contare su: Bonini, Buso, D’Alessandro, Coulibaly e Koutsoupias tutti fermi per infortunio, stessa sorte per la Salernitana di Stefano Colantuono che rinuncia per infortunio a Bronn, Sfait, Tello e Verde a cui si aggiunge Ghiglione fermato dal giudice sportivo con un turno di squalifica.
Nell’undici iniziale che Caserta schiera con un 3-5-2 con Antonini in difesa in sostituzione di Bonini, accomoda in panchina Brighenti sostituito con Cassandro che con Scognamillo fanno a formare la linea tre. Novità anche a centrocampo, dove c’è il rientro di Pompetti dal primo minuto che va ad affiancare Petriccione e Pontisso mentre in avanti la coppia vista già al “Marulla” con Iemmello-Pittarello. Da segnalare in panchina la prima presenza del giovane Francesco Maiolo della Primavera 3 classe 2006.
Tante le novità anche per la Salernitana, con Colantuono che sceglie un 3-5-2 proponendo Sepe in porta supportato dalla linea difensiva composta da Ruggeri, Ferrari e Jaroszynski. Esterni di centrocampo Njoh a sinistra con Gentile che al suo rientro dal primo minuto riprende la posizione a destra. Al centro, Amatucci con Reine-Adelaide e Hrustic coppia offensiva formata dal tandem Tongya-Simy che vince il ballottaggio ballottaggio con Wlodarczyk.
Primo tempo
Pochi istanti all’inizio del match, intanto sono arrivati i tifosi della Salernitana che in segno di rispetto verso l tifoseria catanzarese non hanno esposto striscioni ed intonato cori.
Squadre in campo, Catanzaro in completo rosso, Salernitana in completo bianco, il Catanzaro nel primo tempo attaccherà sotto la Curva “Massimo Capraro con la Salernitana che batterà il calcio di inizio,
Partiti, sotto un silenzio assordante per i motivi che abbiamo riportato in apertura le due tifoserie hanno scelto il silenzio.
2’ Primo affondo pericoloso del Catanzaro, scambio al vertice sinistro tra Pontisso e Situm, il croato entra in area e mette un pallone al centro allontanato dalla difesa granata intercettato da Petriccione che tira di prima intenzione con la palla che si alza di poco sulla traversa.
Risponde la Salernitana al 4’ con un tiro dalla lunga distanza di Hrustic bloccato senza difficoltà da Pigliacelli.
Al 6’ grande azione personale di Pittarello che insiste in pressione in area di rigore salernitana conquista il pallone e lo mette al centro per Iemmello che scarica di prima intenzione ma purtroppo centrale e debole, con Sepe che neutralizza senza difficoltà.
Al 13’ Petriccione ferma una ripartenza della Salernitana, lo fa in maniera fallosa rimediando un cartellino giallo che gli vale la squalifica alla prossima giornata quando il Catanzaro si recherà in casa del Sudtirol.
Al 16’ bel gesto della tifoseria Salernitana che dalle gradinate della “Curva Est” espone uno striscione con impresso “Forza Domenico”. Il gesto è particolarmente apprezzato dal pubblico catanzarese che applaude calorosamente. Da questo momento i tifosi granata iniziano a tifare per la loro squadra.
Al 24’ affondo del Catanzaro, Pompetti recupera palla a centrocampo sulla destra ed apre per Scognamillo che serve Cassandro che lancia Situm sulla sinistra palla al centro respinge la difesa granata recupera Cassandro che calcia di prima intenzione con la palla che termina di poco fuori.
Al 26’ incursione della Salernitana, bravo Antonini ad anticipare di testa Simy con la palla che termina fuori. Angolo per gli ospiti.
AL 28’ ripartenza del Catanzaro con Compagnon che scende sulla destra si accentra e lascia partire un bolide con Sepe che devia in angolo.
Al 34’ doppia occasione per il Catanzaro, nasce dagli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Pompetti allontana Ferrari recupera Pittarello e si esalta Sepe che prima nega il gol e poi si ripete su Compagnon. Catanzaro pericoloso!
Rigore per il Catanzaro!!! Siamo al 43! Check in corso dalla sala Var. Non è calcio di rigore, il Var indica punizione da limite per fallo di mano di Hrustic su penetrazione di Pompetti. Sono trascorsi due minuti e il recupero decretato è soltanto di uno.
Si chiude il primo tempo sul risultato di parità a reti inviolate, Poche le occasioni da rete create comunque solo dal Catanzaro, partita dai ritmi alti nei primi 30 minuti di gioco poi spezzettata spesso e volentieri da numerosi falli da ambo le parti.
Secondo tempo
Si riparte per l seconda frazione di gara, doppio cambio nelle file della Salernitana, esce il portiere Sepe il migliore in campo dei suoi, entra Fiorillo.Fuori anche Ruggeri dentro Stojanovic
53’ prima concluse a rete della ripresa, Pompetti dalla distanza, Fiorillo blocca a terra.
56’ e segna sempre lui… Pietro Iemmello la sblocca per il vantaggio del Catanzaro!!!
Pontisso pesca in area Iemmello che controlla lasciando partire un siluro su cui Fiorello non farci nulla. Catanzaro 1 – Salernitana 0
57’ Primo cambio nelle file del Catanzaro, entra Enrico Brignola ed esce Mattia Compagnon.
59’ Catanzaro vicino al raddoppio con Pompetti che centra l’incrocio dei pali!
Si accende la gara, ora la Salernitana cerca di reagire affacciandosi in un paio di circostanze in area giallorossa fa buona guardia la difesa catanzarese.
Salernitana che ora cerca anche di ragionare tenendo di più la palla, il Catanzaro per il momento la lascia sfogare affidandosi alle ripartenze. Tuttavia, non deve assolutamente rinunciare a giocare!
Cerca più vivacità con una doppia sostituzione al 71, fuori Pontisso e dentro Pagano, fuori anche Iemmello e dentro Biasci.
Risponde Colantuono al 72’ inserendo un attaccante fresco, dentro Torregrossa fuori Tongya.
78’ Altro cambio nella Salernitana, fuori Reine-Adelaide dentro Soriano
82’ Quinto ed ultimo cambio per gli ospiti, entra Wlodarczyk in sostituzione di Amatucci.
83’ ci prova il Catanzaro ad affondare con Pittarello che viene prima viene trattenuto e poi steso da calcio di punizione per il Catanzaro con Pittarello che protesta all’indirizzo di Perenzoni mostrandogli la maglietta strappata. Ammonito Jaroszyński.
Dagli sviluppi della punizione il Catanzaro trova la rete del raddoppio con una incornata dello stesso Pittarello, ma il gol non viene convalidato per presunto fallo dello stesso attaccante giallorosso. Protesta Colantuono all’indirizzo dell’arbitro Perenzoni che risponde con un cartellino rosso. Ammonito anche Pittarello che protesta dicendo di non aver commesso nessun fallo.
Sei minuti di recupero.
Antonini!!! Grande miracolo!!! Al 95’!!! Su colpo di testa ravvicinato di Torregrossa respinge di pugno Pigliacelli con la palla che però termina all’indietro sulla linea di porta spazza Antonini!!!
Dalla ribattuta Hrusic calcia forte mandandola all’ngolo destro di Piglacelli che non ci arriva. Ma il gol non viene convalidato per fallo di Wlodarczyk che stende scognamillo al centro dell’area.
Finisce qui, con la squadra che corre sotto la curva giallorossa mentre dalla curva che ospita i salernitani fischi e rimproveri all’indirizzo della “Bersagliera”
Catanzaro (3-5-2): Pigliacelli, Antonini, Compagnon (58’ Brignola), Iemmello (71’ Biasci), Petriccione, Scognamillo, Pontisso (71’ Pagano), Pompetti, Cassandro, Pittarello, Situm
Allenatore: Fabio Caserta
A disposzione: Dini, Borrelli, Piras, Turcicchia, Brignola, La Mantia, Brighenti, Pagano, Ceresoli, Biasci, Seck, Maiolo.
Salernitana (3-5-2): Sepe (46’ Fiorillo), Gentile, Tongya (72’ Torregrossa), Hrustic, Nwankwo, Ruggeri (46’ Stojanovic), Njoh, Reiene Adelaide (78’ Soriano), Ferrari, Jaroszynsky, Amatucci (82’ Wlodarczyk)
Allenatore: Stefano Colantuono
A disposizione: Fiorillo, Corriere, Velthuis, Torregrossa, Kallon, Wlodarczyk, Soriano, Dalmonte, Breaf, Maggiore, Stojanovic, Fusco
Arbitro: Daniele Perenzoni di Rovereto
Assistenti: Francesco Luciani di Milano – Giacomo Monaco di Termoli
Quarto ufficiale: Gabriele Totaro di Lecce
Var: Lorenzo Maggioni di Lecco
Avar: Salvatore Longo di Paola
Ammoniti: 13’ Petriccione (CZ), 21’ Ruggeri (SA), 52’ Stojanovic (SA), 82’ Jaroszyński (SA), 84’ Pittarello (CZ)
Espulsi: 87’ Colantuono (SA)
Marcatori: 56’ Iemmello (CZ)