Vigilia ricca di polemiche e delusioni in casa della Salernitana che alla vigilia della trasferta di Catanzaro deve anche incassare il disappunto dell’ex sindaco Aniello Salzano si augura un cambio di proprietà e chiama in causa l’attuale sindaco.
In un intervento incisivo sulle pagine del quotidiano” La Città di Salerno”, Aniello Salzano, ex sindaco della città, ha manifestato la propria profonda delusione nei confronti della gestione attuale della Salernitana da parte di Danilo Iervolino. Con parole dure e decise, Salzano non si è limitato a criticare il presidente del club, ma ha anche chiamato in causa l’attuale sindaco, Vincenzo Napoli, esortandolo a prendere una posizione attiva per il bene della squadra e della città.
Le accuse di Salzano
Salzano non usa mezzi termini nel suo giudizio: l’ex sindaco accusa Iervolino di mostrare indecisione e di compiere scelte poco ponderate, che hanno trasformato una squadra accolta con entusiasmo dai tifosi in una società che ora arranca, rischiando una retrocessione che sarebbe devastante per il contesto calcistico salernitano.
L’ex primo cittadino ha lanciato un appello diretto a Napoli, attuale sindaco della Città di Salerno, invitandolo a un confronto faccia a faccia con Iervolino per ottenere chiarezza sul futuro del club, un futuro che appare sempre più incerto e nebuloso. Inoltre, Salzano ha sottolineato l’importanza di preservare l’immagine della Salernitana e del capoluogo campano, mettendo in guardia contro il pericolo che scelte errate possano minacciare la storia e il prestigio di una società storica.
Tra le dichiarazioni principali di Salzano, spicca quella relativa al futuro della Salernitana; egli suggerisce che, qualora Iervolino non fosse disposto a portare avanti il progetto con convinzione, sarebbe opportuno vendere la società, anche a costo di sacrifici economici. Questa affermazione evidenzia una urgente richiesta di responsabilità e impegno da parte di chi guida il club.
Il rapporto con Salerno
Salzano non risparmia critiche nemmeno sul legame di Iervolino con la città. Accusa il presidente di non amare più Salerno come aveva precedentemente dichiarato, affermando che tale disaffezione ha compromesso sia il suo ruolo di leader che la fiducia dei tifosi, i veri custodi della passione per la Salernitana.
Infine, l’ex sindaco evidenzia l’immobilismo che caratterizza la gestione attuale, definendo l’atteggiamento di Iervolino come un continuo “sfogliare la margherita”, incapace di prendere decisioni concrete e decisive per il rilancio della squadra.
In conclusione, il grido d’allerta lanciato da Aniello Salzano rappresenta non solo una critica alla conduzione della Salernitana, ma è anche un richiamo alla responsabilità delle istituzioni locali. Salzano chiede a Vincenzo Napoli di assumere una posizione attiva, sottolineando che il futuro della Salernitana e il destino del club dipendono anche dalle scelte che verranno fatte nella governance sportiva. Non vi è dubbio che un eventuale destino di retrocessione sarebbe una ferita profonda per Salerno, una città che vive di passione calcistica e di una storia ricca di tradizioni.
Foto di repertorio