Il Catanzaro si avvia verso la conclusione di una settimana (corta) di lavoro che si preannuncia ricca di ottimismo in vista del recupero di alcuni elementi chiave della rosa. Gli allenamenti sono ripresi ieri presso la struttura di San Floro, e la prima buona notizia è il reintegro a pieno regime di Jacopo Petriccione. Il centrocampista friulano sembra finalmente aver superato l’infortunio che lo ha costretto a saltare due partite di campionato nelle ultime tre settimane, ad eccezione di un breve spezzone di gioco contro il Frosinone.
Le novità positive non si fermano qui. Infatti, il tecnico Fabio Caserta può sperare anche nel rientro di Mario Situm e Andrea La Mantia. Oggi, entrambi i giocatori hanno cominciato un programma di lavoro differenziato, mirato a riportarli in forma. Nonostante questo approccio cauto, la sosta del campionato, che vedrà il Catanzaro tornare in campo tra 10 giorni, offre un’opportunità preziosa per una gestione oculata delle loro condizioni fisiche. I segnali sono incoraggianti e c’è fiducia che Situm e La Mantia possano unirsi al gruppo già nella prossima settimana.
D’altro canto, per quanto riguarda Matias Antonini, le notizie non sono altrettanto favorevoli. Il difensore brasiliano dovrà affrontare tempi di recupero più lunghi e dovrebbe essere disponibile solo a partire dal 30 novembre, quando il Catanzaro sarà impegnato nella trasferta al “Ferraris” contro la Sampdoria.
In sintesi, mentre il ritorno di Petriccione fa contento il tecnico Caserta, l’imminente (salvo ricadute) recupero di Situm e La Mantia rappresenta un ulteriore motivo di ottimismo, sebbene le condizioni dell’infortunio di Antonini richieda ancora pazienza e attenzione.