Le pagelle del match
Fulignati 6,25 – Non impeccabile in uscita nella situazione in cui lo Spezia trova la rete del pareggio, ed impreciso in due passaggi con i piedi. Formidabile, però, nel secondo tempo, nell’opporsi alla conclusione di un avversario da una decina di metri. Reattivo.
Šitum 6,5 – Percorre con costanza la corsia di competenza, provando più volte a proporsi come soluzione offensiva e difendendo con apprezzabile efficacia. Presente.
Scognamillo 6,5 – Anche se talvolta a fatica, riesce ad opporsi agli attaccanti opposti che provano ad offendere nella sua zona. Combattivo.
Antonini 7 – All’esordio da titolare, non delude le attese, vincendo quasi tutti i contrasti ed i duelli aerei. Bravo ed ordinato anche nella gestione della sfera, in sede di primo possesso. Granitico.
Veroli 5,5 – Sovente in difficoltà nel controllo del dirimpettaio Daniele Verde, calciatore che non ha bisogno di presentazioni. Qualche responsabilità anche nel goal subito, sebbene rimangano dubbi sulla validità del medesimo. Un paio di buoni interventi difensivi ed un discreto senso della posizione salvano il ragazzo dalla bocciatura, ma non gli consentono di raggiungere piena sufficienza. Rimandato.
Sounas 6,25 – Presente ed abbastanza lucido in entrambe le fasi della gara, si divora una grossa occasione nel primo tempo, su invito di Vandeputte, e non è fortunato nella ripresa, quando la sua conclusione, a portiere battuto, sibila a lato di un soffio. Attivo.
Verna 6 – Non sempre impeccabile quando prova ad agire come play, si disimpegna produttivamente nel lavoro sporco, inseguendo i centrocampisti opposti o chiudendo varie linee di passaggio dei padroni di casa. Dinamico.
Pompetti 5,5 – Non particolarmente fulgido, in fase di possesso, nella linea mediana delle Aquile, con un errore di passaggio, nella prima frazione, che poteva costare carissimo. Migliore, anche se non eccelsa, la prestazione in sede di interdizione. Opaco.
Vandeputte 7 – Spina costante nel fianco dello Spezia, grazie anche ai frequenti spostamenti sul fronte d’attacco, e in particolare sulle due fasce. Suo l’assist per la rete di Iemmello, da destra, e suo un favoloso passaggio, da sinistra, per la testa di Sounas. Mezzo punto in meno per una evitabilissima ammonizione, che gli costerà squalifica per la prossima sfida. Incisivo.
Iemmello 7 – Un goal realizzato, un altro sfiorato poco dopo in un’azione confusa, e di là degli episodi tanto lavoro a beneficio dei compagni, anche in sede difensiva. Leader.
Biasci 5,5 – Non riesce ad impattare sul match, fallendo anche una buona occasione ad inizio ripresa. Salvabile il sacrificio in sede di pressing, ma lecito, da un attaccante, attendersi qualcosa di più. Spento.
Petriccione (dal 63’) 5,5 – Subentra a Pompetti, ma fatta salva la sufficiente opera in interdizione, non regala alla squadra grande brillantezza a centrocampo. Calciatore che va atteso con pazienza. Rivedibile.
Ambrosino (dal 63’) 6 – Sostituisce Biasci, e non riceve palloni utili a far malissimo alla formazione di casa. Tuttavia, aiuta i compagni lottando gagliardamente ed offrendo profondità. Generoso.
D’Andrea (dal 74’) 4 – Rileva Sounas, sembrando sempre alla ricerca della grandissima giocata, che mai gli riesce. Anzi, in due circostanze appare addirittura goffo. Pressoché nullo il contributo in fase di non possesso. Imbarazzante.
Oliveri (dal 90’) S.V. – Sul terreno di gioco al posto di Verna, per i sei minuti di recupero concessi dal direttore di gara. Ingiudicabile.
Pontisso (dal 90’) S.V. – Avvicenda Iemmello negli ultimi istanti di match. Ingiudicabile.
Vincenzo Vivarini 7 – Ottima la preparazione della sfida contro una formazione che, classifica a parte, gode di un organico di eccellente livello. Intelligenti ed interessantissimi, soprattutto, gli incarichi assegnati a Jari Vandeputte, ma buonissimi anche altri tatticismi. Forse, ancora qualcosina da sistemare nei meccanismi difensivi, ma il Catanzaro, rispetto a due settimane fa, è certamente in crescita. Capace.