Arriva il no del Bari all’utilizzo del San Nicola per ospitare le partite del Catanzaro, ove si rendesse necessario l’utilizzo di un impianto omologato a disputare le gare interne del Catanzaro nel caso in cui i lavori al “Ceravolo” non vadano in porto entro il 18 agosto, data di inizio del campionato di Serie B.
Il dietro-front è stato comunicato alla società giallorossa nella tarda serata di ieri direttamente dalla prefettura di Bari, in quanto, sembrerebbe, che la società ha dato la precedenza ad un altro club che per primo aveva avanzato richiesta di uno stadio alternativo.
Si resta sempre in Puglia, tra le ipotesi prende quota “Lo Stadio del Mare” a Lecce. Intanto questa mattina sono partiti i lavori del manto erboso al “Ceravolo” di Catanzaro.